Suonerà strano ai molti ma in effetti ci sono delle regole da seguire nell’approcciarsi alla Centrale Rischi di Banca d'Italia. Ci sono regole che riguardano diversi aspetti, molti dipendenti da chi siete (privati, artigiani-commercianti,piccoli imprenditori, imprese) dalla fase che state vivendo (consolidata, di crescita, o perché no di momentanea crisi di liquidità), se avete all’orizzonte il bisogno di finanziamenti, se siete affidati o meno e con quante banche, se volete mantenere un approccio passivo verso la Centrale Rischi oppure volete utilizzarla anche come report per monitorare, programmare e sviluppare la vostra attività….le regole sono diverse a seconda di cosa si vuole ottenere e dal rapporto che si ha o si vuole avere con il sistema creditizio.
Vediamo di riassumerle per punti:
- Regole di controllo periodico delle segnalazioni
- Regole di verifica e contestazione delle segnalazioni
- Regole di “buona gestione” dei rapporti con la banca
- Regole di creazione di un monte affidamenti sano
- Regole di creazione di un ventaglio di istituti affidanti
- Regole di approccio alla banca in caso di prossima richiesta di affidamento o di rinnovo delle linee esistenti
- Regole da seguire in caso di difficoltà momentanea (sconfini/insoluti)
- Regole di utilizzo proattivo della propria Centrale Rischi Banca d'Italia (solo per imprese)
Buona consultazione!